Esami citologici
Al Centro Medico Europa esami citologici per la salute femminile
L’esame citologico rappresenta uno dei principali strumenti di prevenzione e diagnosi precoce di più patologie, fra cui il cancro: la citologia è quella disciplina che studia gli aspetti morfologici, strutturali e funzionali della cellula, e consente di conoscere eventuali alterazioni nei processi cellulari utili a prevenire l’insorgenza di determinate malattie.
A Firenze presso il Centro Medico Europa puoi eseguire un esame citologico con esiti certi e rapidi, prediligendo procedimenti non invasivi di campionamento, nel massimo rispetto dell’intimità femminile.
Se è vero che l’indagine ha primariamente uno scopo preventivo, è anche importante arrivare in breve ad una conclusione diagnostica nel caso in cui fossero rilevate anomalie in dimensione, forma o struttura delle cellule prelevate. A questo scopo il centro di Firenze offre strumentazione e personale ad alta specializzazione, garantendo certezza dei risultati e tempi rapidi.
Il controllo citologico è raccomandabile sia in presenza di sintomi, a scopo diagnostico e terapeutico, sia in caso di pazienti asintomatiche, a scopo di prevenzione: verificando la presenza di alterazioni potenzialmente nocive e di infezioni in atto è possibile individuare una patologia ai suoi esordi, aumentando così la probabilità di successo della terapia, ed in caso di patologie trasmissibili ne limita significativamente la diffusione.
Quali sono gli esami citologici per lo screening delle cellule vaginali
Il controllo citologico è la misura preventiva più efficace nella prevenzione di forme tumorali dell’apparato genitale femminile: l’analisi del campione di cellule vaginali consente di individuare lesioni maligne e benigne, e di intraprendere il percorso di cura più efficace, che prevede ulteriori esami di approfondimento ed una terapia mirata. L’esame citologico vaginale è anche essenziale per individuare la natura di infezioni in atto, anche asintomatiche.
A Firenze è possibile rivolgersi al Centro Medico Europa per uno screening delle cellule vaginali volto sia ad individuare i tumori nella fase iniziale della loro insorgenza che a controllare la presenza di infezioni (batteriche, micotiche o di altra origine). Oltre al tradizionale Pap Test è possibile eseguire il più avanzato Thin Prep Test; in presenza di alcuni disturbi vaginali (quali dolore e secrezioni anomale) ci si può sottoporre a tampone vaginale o tampone endocervicale, al fine di individuare eventuali microrganismi patogeni a livello vaginale e cervicale.
Con un unico tampone vaginale, l’esame tramite Vaginal Path Test (VPA) consente un’analisi approfondita del microbioma vaginale, rilevando sia l’assenza di microrganismi protettivi o il loro squilibrio, sia la presenza di decine di microrganismi responsabili di un alto numero di patologie.
Pap Test a Firenze: esame citologico vaginale in tempi rapidi
Il Pap Test è un esame citologico vaginale che consente di verificare eventuali alterazioni cellulari del collo dell’utero o la presenza di infezioni vaginali o uterine di diversa natura. Il Pap Test rientra nel programma di screening nazionale perché è un essenziale strumento di prevenzione; in alcune situazioni ad alto rischio la donna può richiedere controlli più frequenti o urgenti allo scopo di verificare non solo la presenza o meno di cancro cervicale, ma anche l’eventualità di aver contratto un’infezione.
Il Pap Test consiste nella raccolta di un campione di cellule dal collo dell’utero, utilizzando una piccola spatola con la quale si esercita una leggera (e indolore) esfoliazione superficiale della cervice, nella parte che sporge nel canale vaginale. Il campione è strisciato su un vetrino, ed in seguito analizzato al microscopio in laboratorio. A Firenze eseguire il Pap Test presso il Centro Medico Europa significa sottoporsi ad un esame rapido ed indolore in completa sicurezza, e soprattutto riceverne i risultati in tempi molto rapidi.
L’evoluzione del Thin Prep per lo screening del tumore al collo dell’utero
Il Thin Prep Test, detto anche Pap Test in fase liquida, è un innovativo esame citologico vaginale, risultato del perfezionamento della metodica più tradizionale del Pap Test.
Il Pap Test prevede che le cellule appena prelevate siano disposte su un vetrino, e ciò determina la sovrapposizione di diverso materiale in un unico strato.
Il Thin Prep Test si basa sulla stessa metodica di prelievo tramite spatola, ma si differenzia dal test tradizionale per la successiva fase di campionamento, poiché prevede l’introduzione delle cellule in un liquido di conservazione; in laboratorio il materiale in eccesso (quali muco e sangue) è separato dalle cellule da analizzare ed eliminato, mentre solo le cellule rappresentative sono disposte ordinatamente sul vetrino.
Il Thin Prep Test fornisce così un campione a più alta sensibilità nel rilevare atipie cervicali e offre maggiore garanzia di risultato. Inoltre, questo test elimina la necessità di ripetere la procedura nel breve periodo, poiché le cellule prelevate possono essere conservate e, se necessario, nuovamente utilizzate.
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Cos’è il tampone vaginale e quando farlo?
Il tampone vaginale è un esame diagnostico che prevede il prelievo delle secrezioni vaginali tramite un tampone a forma di bastoncino con estremità in cotone, allo scopo di analizzarle in laboratorio per ricercare microrganismi patogeni, quali batteri o funghi, responsabili di infezioni vaginali.
Durante la procedura la donna è distesa sul lettino a gambe divaricate, ed il tampone è inserito in vagina e ruotato delicatamente per raccogliere il campione oggetto di successive analisi; la durata del prelievo, assolutamente indolore, è molto breve (circa 5 minuti).
Il risultato positivo del tampone vaginale accerta non solo la presenza, ma anche la tipologia di patogeni, ed è quindi indicativo della terapia più efficace.
È consigliabile eseguire un tampone se si sospetta di aver contratto una malattia a trasmissione sessuale o qualora si avvertisse dolore durante i rapporti intimi. In caso di fastidio (dolore, bruciore, prurito) nella zona genitale o di perdite anomale, il tampone consente di escludere un’infezione in atto.
A Firenze si può eseguire un tampone vaginale privatamente al Centro Medico Europa in tempi molto brevi, agevolate da un ambiente che offre massima discrezione e sicurezza.
Vaginal Path Test per combattere le infezioni batteriche
Il VPT, acronimo di Vaginal Path Test, è considerato un test più avanzato del tampone vaginale, poiché consente di ricercare ed individuare un alto numero di patogeni con un unico prelievo, e di analizzare il microbioma vaginale nel suo complesso per valutare stato ed equilibrio della flora batterica, indagando eventuali carenze di microrganismi protettivi. Infatti, il VPT identifica e quantifica i lattobacilli da cui dipende l’equilibrio (Eubiosi) del microbioma vaginale, e rappresenta uno strumento di prevenzione ad alta efficacia: con la riduzione dei lattobacilli aumenta il PH vaginale, e con questo la probabilità di proliferazione di microrganismi nocivi. Ristabilire l’equilibrio della flora vaginale è fondamentale nella prevenzione di infezioni causate dai batteri patogeni.
Il Vaginal Path Test si basa su innovativi sistemi di rilevazione dei microrganismi alla base delle infezioni vaginali, ha un’alta sensibilità e garantisce risultati estremamente affidabili in tempi più ridotti rispetto ai test più tradizionali: ciò fa del VPT la soluzione ottimale nei casi di sospette infezioni che richiedono un intervento tempestivo.
Tampone endocervicale: a cosa serve
Il tampone endocervicale consiste in un prelievo delle secrezioni dal collo dell’utero allo scopo di analizzarne un campione, per individuare patogeni responsabili di diverse infezioni, fra le quali clamidia o gonorrea.
Il prelievo è indolore, nonostante possa essere leggermente fastidioso; avviene con l’ausilio di un tampone (un bastoncino ovattato con estremità in cotone) e di un divaricatore vaginale (lo speculum), ed ha una durata leggermente superiore a quella del tampone vaginale (circa 10 minuti), poiché occorre raggiungere cervice e canale endocervicale mantenendo la necessaria delicatezza.
È opportuno contattare il Centro Medico Europa per eseguire un tampone endocervicale a Firenze in tempi brevi se si avverte fastidio o dolore genitale, in caso di perdite vaginali anomale, o a seguito di rapporti sessuali non protetti.
FAQ - Domande frequenti
Esame citologico ed esame istologico prevedono entrambi un campionamento allo scopo di indagare la natura del materiale prelevato, ma si differenziano sia per oggetto di analisi che per procedimento.
L’esame citologico prevede la raccolta di cellule che spontaneamente abbandonano l’organismo (è il caso della raccolta delle urine) o il prelievo di cellule tramite aspirazione o abrasione (è il caso del Pap Test). Il campione è analizzato al microscopio per indagare la presenza di alterazioni nella morfologia e nella crescita della cellula, allo scopo primario ma non esclusivo di prevenire neoplasie maligne e più in generale di osservare alterazioni o lesioni.
L’esame istologico, spesso richiesto proprio a seguito di un esame citologico, prevede invece il prelievo di una porzione di tessuto da un’area dell’organismo (se necessario anche da un organo interno) che presenta un’alterazione, allo scopo di valutarne struttura e caratteristiche per confermare o escludere la natura maligna di una lesione. Le procedure di campionamento sono più invasive, prevedendo l’asportazione dell’intera lesione o parte di essa tramite biopsia o resezione.
L’esame citologico delle urine consiste nella ricerca di eventuali cellule anomale nelle urine raccolte direttamente dal paziente nell’arco di tre giorni consecutivi, in tre distinti contenitori datati. Ogni giorno, dopo aver scartato l’urina della prima minzione, è necessario bere 3- 5 bicchieri d’acqua, lavare e sciacquare accuratamente i genitali, e successivamente raccogliere parte della seconda urina del mattino fino a riempire un contenitore sterile fornito dal laboratorio, già contenente un fissativo;
I campioni raccolti devono essere tenuti a temperatura ambiente in un luogo fresco e consegnati al termine dei tre giorni.
L’esame citologico delle urine è un esame di approfondimento richiesto in casi di sospette patologie a carico di organi e tessuti con i quali l’urina entra in contatto prima di fuoriuscire dall’uretra, incluse infezioni, infiammazioni e neoplasie: rapidità e affidabilità dei risultati acquistano ancor più peso per il benessere psicologico del paziente.
Sebbene comunemente utilizzati come sinonimi, Pap Test e prelievo citologico non indicano necessariamente la stessa procedura medica.
Il prelievo citologico consiste nella raccolta di campioni cellulari allo scopo di analizzarne aspetti morfologici e strutturali al microscopio. Il campione può essere prelevato da più tessuti e aree: sono esempi di prelievo citologico l’esame citologico delle urine o campionamento e analisi di secreto mammario. Diverse sono anche le metodologie nei vari tipi di prelievo.
Il Pap Test è solo uno dei prelievi citologici eseguibili, e prevede il campionamento di cellule prelevate specificamente dal collo dell’utero e dal canale cervicale: è quindi un esame citologico vaginale.
Medici di riferimento:
Dott. Alfio Frizzi
Dott.ssa Lucia Lapucci
Dott. Riccardo Rossi
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