Molte persone avvertono nel tempo il desiderio di rimuovere i tatuaggi, non solo perché sono legati a episodi particolari della loro vita o perché si entra in una fase “più matura” della stessa: esistono infatti anche motivazioni di tipo professionale oppure fastidiose reazioni cutanee provocate dai colori utilizzati (reazioni allergiche, infezioni), che rendono in ogni caso necessaria la rimozione del tatuaggio.
Una delle preoccupazioni maggiori, quando si decide di rimuovere un tatuaggio, riguarda il possibile esito cicatriziale che potrebbe formarsi sulla zona cutanea interessata.
In realtà oggi esiste una tecnologia laser basata sul principio della fototermolisi selettiva, che è in grado di distruggere selettivamente i diversi tipi di inchiostro utilizzati per il tatuaggio: ciò significa che per ogni colore viene scelta la lunghezza d’onda più adeguata.
Questi laser, chiamati Q-switched, agiscono frammentando e riducendo le dimensioni delle particelle di pigmento, con impulsi di potenza elevata ma di breve durata, in modo da ridurre al minimo gli effetti dannosi sul tessuto circostante ed evitando così la formazione di cicatrici.
Il trattamento con laser Q-switched è efficace anche per rimuovere i tatuaggi di tipo cosmetico (ad esempio il cosiddetto “trucco permanente”) e sanitario. L’intervento è fastidioso ma non doloroso, perciò non richiede anestesia iniettiva ed è sufficiente utilizzare un raffreddamento esterno
o al massimo un anestetico in crema.
Occorre tener presente che la rimozione di un tatuaggio può richiedere tempi piuttosto lunghi: in genere 4-6 sedute per eliminare un tatuaggio nero e 6-8 sedute per uno policromatico. Tuttavia si tratta di numeri e tempi non definibili con certezza, perché la rimozione completa è legata a fattori variabili come la sede del tatuaggio, la quantità di colore presente e la risposta della pelle alla luce laser (valutazione del fototipo).
Anche il costo non è pertanto preventivabile in maniera definitiva; ovviamente più il tatuaggio è esteso e ricco di colori diversi, più l’impegno economico è gravoso.
La stagione con meno raggi solari è il periodo ideale per i trattamenti con i laser in generale e anche con il laser Q-switched, dal momento che è meglio eseguire interventi su cute non abbronzata. Sulla zona di pelle trattata si dovranno inoltre applicare impacchi freddi e creme emollienti per 6-7 giorni.
Se anche tu hai la necessità di rimuovere un tatuaggio, puoi rivolgerti ai nostri dermatologi del Centro Medico Europa a Firenze
